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Video
Beatrice sorrise ai presenti, poi battè le mani. La stanza dorata iniziò a girare vorticosamente ed il rumore del vento si fece sempre più assordante.
"Sono contenta che abbiate sconfitto ogni mio mistero, certo. Sarà forse vero che io non sono ciò che pensate. Magari la magia non esiste, ma lasciate che vi presenti il mio ultimo gioco."
Il luogo in cui la strega dorata e i giocatori si trovavano diventò una lussuosa stanza, bandita di addobbi macabri e servitori demoniaci. Scosse le dita e alle gambe dei presenti apparve una graziosa sedia dorata.
" Ogni volta che dirò qualcosa in rosso, non vi sarà alcun motivo per cui non crederci. Sarà l'inconfutabile verità. Dopotutto non può esistere gioco senza regole."
Il tavolino tra gli umani e la strega aveva sopra di esso un servizio da tè ed una particolare scacchiera.
La scacchiera aveva delle proprietà magiche. Era, più che una scacchiera, un'enorme ologramma di un isola. L'isola aveva due grandi edifici sopra di essa ed un giardino tra essi.
"Il gioco è molto semplice. Voglio che scopriate i colpevoli della strage che si abbattè a Rokkenjima circa 39 anni fa. O, meglio, giusto oggi. Vi illustrerò la storia con l'utilizzo di questa scacchiera. Che sia una semplice interpretazione o la verità di ciò che accadde sta a voi deciderlo. "
Ridacchiò. Poi, senza aspettare alcun commento, illustrò le regole...
REGOLE:
- La definizione di "colpevole" è "colui che commette almeno un omicidio con le proprie mani".
- Le frasi viola sono sempre vere se a dirle non è un colpevole.
- Solo un colpevole può mentire. I non colpevoli dicono sempre la verità.
- Un colpevole non può morire.
- Solo un colpevole può aiutare un colpevole. I non colpevoli non possono aiutarli volontariamente.
- Un colpevole può mentire ancor prima di aver commesso un omicidio.
- Il testo narrato, cioè quello non viola, dice sempre la verità.
- Le chiavi presenti possono aprire qualsiasi porta ma le hanno solo i servitori, e qualsiasi servitore vivo non cederà mai la sua chiave a qualcun'altro, né permetterà che che gli venga rubata. Sono le uniche chiavi presenti. In ogni caso, qualsiasi stanza è apribile e chiudibile dall'interno anche senza chiave.
Personaggi (17 in tutto)
FAMIGLIA
Krauss e sua moglie Natsuhi, figlia Jessica.
Eva e suo marito Hideyoshi, figlio George.
Rudolf e sua moglie Kyrie, figlio Battler.
Rosa, madre single, e sua figlia Maria.
Krauss, Eva, Rudolf e Rosa sono tutti fratelli. Questo rende Maria, Jessica, Battler e George cugini tra loro.
SERVITORI
Genji
Kuwasawa
Kanon
Gohda
Shannon
MEDICO
Nanjo" Il gioco è risolvibile con queste informazioni.
Ma voi non riuscirete mai, giusto? Non potrete mai sconfiggere la mia magia.. No, dei semplici umani non potrebbero mai scoprire la verità di quel giorno.. "
VideoFIRST TWILIGHT
La famiglia fu bruscamente risvegliata dalla agitazione dei servitori.
Shannon: Durante il giro di controllo mattutino, ho notato che la porta della sala da pranzo nel primo piano era chiusa a chiave.
Kanon: Con la chiave a mia disposizione, ho aperto la porta.
Battler fu il primo a vedere l'interno della stanza, poi strattonò il braccio di George.
Battler: George, non guardare!! Cazzo!! I tuoi genitori sono... Morti!
Dentro la stanza c'erano quattro corpi coperti di sangue.
Kuwasawa, Gohda, Eva ed Hideyoshi.
Nanjo: Dopo una veloce esaminazione, posso confermare che sia Kuwasawa che Gohda sono morti istantaneamente
George: Anche i miei genitori.. Sono morti..
Battler: Ma.. Chi è stato?! Nessuno di noi aveva un alibi, durante la notte!! Chiunque avrebbe potuto commettere questi omicidi!
Krauss: Ogni via di uscita era completamente bloccata, l'unico modo per entrare o uscire dalla sala è questa porta.
Kyrie: Inoltre, nessuno è nascosto in questa stanza.
Natsuhi: Per evitare complicazioni, ho distrutto la chiave che ho trovato sul corpo di Gohda.
Maria: Anche io ho trovato una chiave sul corpo di Kuwasawa! Ovviamente, ho distrutto anche quella.
Kanon: C'è un'altra cosa che abbiamo notato. Venite con noi.
Kanon e Shannon fecero da guida alla famiglia rimasta fino al secondo piano, e si fermarono davanti ad un'altra stanza.
Shannon: Abbiamo trovato, in seguito, anche questa stanza chiusa a chiave, ma non abbiamo voluto aprirla prima di essere tutti riuniti.
Kanon, utilizzando la sua chiave, aprí la porta.
Dentro, altri due corpi..
Jessica: Anche.. Anche Genji è morto!!
Maria : M..mamma?...Anche mia mamma è.. Morta.
Battler: È.. È orribile!! Chi mai farebbe qualcosa del genere?!
Rudolf: Nessuno è nascosto in questa stanza, e l'unica via per entrare ed uscire era questa porta chiusa a chiave!!
Maria: Ma.. Gli unici a poter chiudere una stanza dall'esterno.. Sono i servitori..
Krauss: Ho distrutto la chiave che ho trovato sul corpo di Genji.
E così, la famiglia si ritirò nel salotto del primo piano, per pensare al da farsi..
Se vi interessa saperlo, la chiave di Genji non è mai stata usata da nessuno.SECOND TWILIGHT
La famiglia, dopo una lunga discussione, decise di prendersi una pausa all'interno della magione. I sopravvissuti si dispersero per il grande edificio, quando all'improvviso Shannon si affrettò per i corridoi per chiamare tutta la famiglia e riunirla al terzo piano.
Shannon: Come vedete, ho trovato questa stanza chiusa a chiave.
Shannon cercò di aprire la maniglia, ma la porta oppose resistenza.
Con l'approvazione di tutti i presenti, Shannon aprì la porta chiusa a chiave.
Dentro, due corpi.
Il primo a gridare fu Battler.
Battler: Mamma.. Papà.. Sono morti..
Nanjo: Confermo. È impossibile che due corpi in questo stato siano ancora vivi.
Natsuhi: Inoltre, anche questa volta, nessuno ha un alibi!!
Krauss: E la porta era ancora chiusa..
Kanon: Né io né Shannon uccideremmo mai qualcuno della famiglia.
Krauss: Ma anche questa stanza è completamente chiusa! L'unica via di entrata o d'uscita è la porta!
Jessica: Ma, è impossibile!! E poi, anche questa volta, nessuno è nascosto nella stanza!
I superstiti si presero un secondo di pausa per calmare i propri pensieri.
Poi decisero di lasciare la magione e dirigersi verso la casa degli ospiti.
Da ora in poi, nessuno uscirà od entrerà nelle stanze dove sono stati commessi i delitti o dalla magione stessa.
Il colpevole della prima twilight ha davvero ucciso sei persone.THIRD TWILIGHT
Una volta riunitosi nella casa degli ospiti, i superstiti iniziarono a chiudere ogni via di accesso.
Shannon e Kanon uscirono per sbrigare una faccenda. Ma, la famiglia, preoccupati per il lungo tempo che i servitori stavano passando fuori dalla mansione, decise di controllare dove si trovassero. Trovarono i loro corpi nel giardino.
George: SHANNON!!È.. È MORTA!
Nanjo: Sia Kanon che Shannon sono morti.. Non c'è alcun dubbio al riguardo.
Natsuhi: E anche questa volta, nessuno ha un alibi.
Jessica: Nessuno tranne George.. Nei confronti di Shannon, aveva un alibi..
Maria: Vero. George non ucciderebbe mai la sua amata Shannon.
Battler: Né, tanto meno, sarebbe capace di uccidere i propri genitori..
Natsuhi: Oh, Battler, neanche tu saresti in grado di uccidere qualcuno!
George: Se è per questo, neanche Maria ne sarebbe in grado..
Krauss: Ho distrutto la chiave di entrambi, affinché non ci possano essere altre problematiche.
Tutte le chiavi sono ora distrutte.
Chi ha ucciso Kanon ha anche ucciso Shannon. Un solo colpevole per la morte di entrambi.FOURTH TWILIGHT
I superstiti tornarono nella casa degli ospiti e la chiusero dall'interno. Ognuno andò in un luogo isolato, per pensare ai propri cari persi.
Poi, in seguito ad un brusco rumore, furono tutti riuniti nella sala da pranzo della casa degli ospiti.
Jessica: Mamma.. Papà..siete stati uccisi..
Krauss e Natsuhi giacevano a terra con la testa staccata.
Nanjo: Non mi serve neanche esaminare per determinare la loro morte.
Jessica: L'assassinio era impossibile per noi cugini, eravamo tutti e quattro chiusi nella camera da letto!
Nanjo: No, nessuno di noi avrebbe potuto ucciderli. Data la condizione dei corpi, l'assassino sarebbe completamente ricoperto di sangue.
Nanjo e George uscirono dalla stanza, mentre Battler e Maria rincuorarono Jessica.
Tornarono una decina di minuti dopo.
Nanjo: Non c'è nessun'altro nascosto nella casa degli ospiti
George: E la porta per entrare in casa è rimasta chiusa. Se qualcuno fosse uscito, la porta d'entrata non sarebbe chiusa a chiave!
Battler: E non c'è più nessuna chiave per chiudere delle porte dall'esterno..
I cinque rimasti rimasero a fissare i cadaveri dei due genitori, afflitti dal mistero..FIFTH TWILIGHT
I cugini si rinchiusero nuovamente nella camera da letto, per terrore che Nanjo fosse il vero assassino. Ma, una volta usciti per prendere delle vivande per il pranzo, notarono il corpo di Nanjo steso sulle scale della casa degli ospiti..
Jessica: È morto!
Battler: Ma nessuno di noi è l'assassino, giusto?! Eravamo tutti nella stessa stanza!
Maria: E non esiste più nessuna chiave..
George: Già, è proprio.. Un omicidio impossibile..LAST TWILIGHT
Jessica, in preda alla rabbia e alla disperazione, corse fuori dalla casa.
I cugini la seguirono, ma solo per trovarsi davanti al corpo senza vita della giovane.
George: Anche.. Anche lei è morta..
Maria: Eppure avevamo tutti un alibi, no?
Battler: Siamo rimasti insieme tutto il tempo, nessuno di noi ha ucciso Jessica.
Maria: Kihi, come se Battler potesse mai uccidere qualcuno.
George: È.. Tutto impossibile.
Battler: È tutto inutile, non capisco. Chi è il colpevole?!
Edited by Kyrie Shibata - 13/10/2015, 20:26
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Irwin Musk.
User deleted
Irwin accavallò le gambe e accennò un sorriso forzato, vagamente irritato e con un'aria di inconfondibile superiorità.
«Mia cara Beatrice...»
Dopo una breve pausa di qualche secondo, in cui assaporò la tensione che il suo tono aveva scatenato fra lui, la """strega""" e il resto dei presenti, proseguì.
«Parti molto male. Trovo inaccettabile la carenza di dettagli nelle tue descrizioni. Non hai esplicato le modalità dei delitti, ma suppongo che sia una delle cose che ti dovremo chiedere di esplicare accuratamente con la tua verità rossa. Per ora, ti chiedo di ritirare la tua assunzione. Non siamo dei semplici umani. Due di noi sono stati artificialmente aumentati ed io... Beh...»
Assaporò il momento prima di schiarirsi la voce ed affermare:
«Io sono un Dio.»
Chiuse le palpebre per qualche secondo e iniziò a tamburellarsi sul braccio sinistro coi polpastrelli della mano destra per noia.
«Iniziamo subito da un elemento chiave che credo di avere individuato. Dì queste frasi con la tua verità rossa: "Kanon e Shannon non ucciderebbero mai un servitore o il medico" e "Un defunto non può essere colpevole"». -
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"PFTAHAHHA!!"
Beatrice iniziò a ridere, poi si calmò bevendo un sorso di té servito da un umano con la testa da capra.
"Credi davvero che io abbia intenzione di ripetere queste cose? "
Spaccò la tazzina scagliandola per terra. Poi, con uno schiocco di dita, la fece tornare alla normalità, fluttuando da sola sopra il tavolino.
" Sei simpatico, Dio, molto simpatico. Ma, temo di non poterti aiutare. Il gioco è risolvibile così com'è, non c'è bisogno di altre indicazioni.
Ma, se insisti, posso dirti che il suicidio non è contemplato nell'interità del gioco.
Allora, Dio? Se sei così geniale, perché non provi a risolverlo così com'è?! ".
L'ultima sfidaSiete tutti invitati al banchetto della strega. |
